giovedì 17 settembre 2015

La mia Crisi



Il mio ultimo post è stato due settimane fa, e quello prima risale addirittura a più di un mese prima. Perché? Beh il perché è semplice, il solito... PROBLEMI.

Problemi in famiglia, problemi con le amiche, problemi con i ragazzi, problemi con me stessa…soprattutto con me stessa. Ci sono cose che vedi diverse solo dopo molto tempo e capisci tanto solo dopo.

La mia profonda crisi, che adesso si sta attenuando grazie ad un gruppo su facebook, nasce dalla mia profonda confusione. Per me è difficile parlarne perché sono circondata da gente così CERTA di ciò che vuole che io mi sento un idiota a essere incerta anche su quello. Dopo una vita, praticamente, mi sono accorta di essere sessualmente confusa.

Nella mia vita sono sempre stata Etero, fortemente Etero, portavo lo stendardo degli Etero. Ho sempre accettato e stimato le persone omosessuale per il loro profondo coraggio nel fare coming out. Il problema non sono le occhiate che do e che ho sempre dato alle ragazze, ma il come sento queste occhiate al momento. Le vivo in un modo diverso. È una cosa che, secondo me, sentivo dentro me ma che non riuscivo a concretizzare. Non sono lesbica, non so se sono bisessuale perché sostanzialmente ho sempre avuto esperienze etero.

Ho dubbi sulle mie preferenze sessuali. Ed è una cosa che praticamente non sa nessuno, e che adesso sapranno tutti. È più facile dirlo ad estranei quando le persone intorno ti hanno ferito mortalmente, quando non sai come la prederebbero. Perché scomodarli se sono solo dubbi no? Una cosa è certa, da quando ho ammesso di avere questi dubbi io sto meglio. Sto meglio a vedere che c’è gente come me ad avere questi dubbi atroci e non sapere come muoversi.

Sei bianco o nero?
Sei caldo o freddo?
Sei fuoco o acqua?



Io non lo so, non so cosa sono. E mi trovo buttata in questo mondo letteralmente smarrita e sola. Sola perché…perché con chi cazzo dovrei parlarne quando anche gli altri hanno i loro problemi? Con chi devo parlarne se io e la mia migliore amica ormai misuriamo ogni parola per evitare di esplodere? Con mia sorella che ancora non si spiega perché una persona prima è etero e poi “si sveglia” omosessuale? Immersa in mezzo a degli sconosciuti nella mia stessa vita. E sto male più per questo che per altro. Si mi piacerebbe capire definitivamente ma il dolore più forte è che ognuno è preso così tanto dalle proprie cose che io non posso parlare di questo con nessuno.

Perché non posso? Perché le distanze messe sono troppe per essere ricoperte. È una strada che ha delle crepe sempre più profonde e posso provare a rimediare ma saranno sempre delle chiazze di asfalto che al primo temporale salteranno via.

Forse è giusto, certe cose vanno affrontate da soli. Io ho il ghiaccio nel cuore. Penso a tutto quello che è successo in tre o quattro mesi di vita, di tutto quello che ho perso e mi sento il gelo dentro…con aggiunta di dubbi su me stessa che devo affrontare sola e stavolta non ho scorciatoie perché il dubbio ormai c’è, la confusione rimarrà…

Di una cosa però sono sicura…che le mia “fissazioni” su determinate persone forse vanno oltre la mera curiosità. Forse….troppi forse…



Tutti sorridono, stanno sorridendo
Mi spingono lontanto lontano
Non riesco a capire
Tutto è blu

Puoi sentirmi la fuori?


 

martedì 1 settembre 2015

The thread



Alcune volte, inspiegabilmente mi ritrovo a pensare in maniera non definita ad alcune persone. Alle volte penso a Tea, mi sembra di sentirla, di avvertire qualcosa che non va, così anche con Alpha. Alle volte sento una sensazione che mi fa sembrare che loro stiano provando qualcosa.

Ho sempre dato tanto, ho sempre dato una parte di me e mentre per altri è stato facile buttarmi in faccia una realtà che io ho odiato con tutto il cuore, per me è difficile. Avrei preferito una bugia, avrei preferito non sapere nulla ma avere lei accanto.

Un amicizia falsa?

Forse, ma sarebbe stata con me, non sarebbe finita così, con così tanto odio, rabbia e rancore da parte di tutte e due. Questa cosa sembra non essere comprensibile per gli altri. Tutti forti, tutti superiori.

Purtroppo sono cosciente che lei non avrebbe potuto migliorare le cose, anche lei, come Alpha, non capiva le mie difficoltà. Ognuno ha il proprio dolore e non riesce a comprendere l’altro, è così….ma questo porta a irrimediabili distanze. Conosco i miei momenti giù e chi mi sta accanto deve avere la forza per sopportarmi perché aggredirmi non porta a nulla…beh a quanto pare non è una cosa semplice da capire o intuire.

Mi sono sentita respinta, cacciata…nemmeno se ne sono resi conto. Mentre il loro regno si costruiva, io perdevo tutto ciò che avevo. Era semplicemente così. Ogni cosa fatta da me non era abbastanza, non aveva lo stesso valore. Una ferita dopo l’altra. Il problema è che colpendo sullo stesso punto, sempre…costantemente, si è creata una frattura che io non riesco più a cucire.


Credevamo nel filo rosso, e forse è quel filo rosso che dal nulla mi fa pensare ad Alpha e mi spinge a chiedermi come vanno le cose, come sta….ma ormai tutto ciò che faccio non mi da sollievo.

Sto cercando di ricostruire tenendomi unita con dei cerotti ma purtroppo non sento più, non sento l’allegria, non sento la felicità…sento il vuoto. Ci sono dei momenti in cui sto bene, ma alla fine provo una sensazione di vuoto che è molto profonda. Mi metto a letto e sento solo il brusio dei miei pensieri e poi una fitta, un dolore che ormai non passa più.

Ma cosa ne sanno gli altri? Nessuno ha provato a capirlo…sempre più sola, anche se cerco di ricostruire. Come posso costruire se sto andando a pezzi? L’unica certezza è che è tutto finito. L’amicizia è finita. Per quanto io mi affanni, è inutile. È finito da un pezzo tutto. È finita da qualche tempo, da quando ho palesato la mia necessità di sentire Alpha e lei mi ha voltato le spalle. È finita quando Lupo mi ha usata come scalino per arrivare a lei.
È finita….ed io sono finita in questi istanti. Per settimane ho cercato di ingoiare, andare avanti e cercare di restare unita, per me e per loro ma nulla. È stato un colpo dopo l’altro. Il fatto è che nemmeno loro sanno o hanno capito quello che ho provato io.



Mi manca Alpha, mi manca costantemente ma non riesco ad avvicinarmi perché so che io la ferirò e lei mi ferirà. Siamo come acqua e fuoco, non può esserci un legame costante. Purtroppo alle volte non contano le intenzioni e i sentimenti, conta come reagisci e cosa fai. Io sono distrutta adesso, forse non è colpa di nessuno, però è così. Io mi sono rotta, spezzata in mille pezzi e così tutto quello che c’era un tempo. I buoni propositi, le emozioni, i bei sentimenti….tutto distrutto.