martedì 28 gennaio 2014

Passion!

Ed ecco che frugando tra i miei disegni ritrovo cose vecchie e cose recenti. Entrata in fissa per alcuni personaggi mi son messa a lavorare, tempo fa.

Girovagando ho visto un disegno che mi ha attratta molto e da allora ci sto lavorando non portandolo mai a termine,infatti non è finito ancora. Joker.

Il folle e il cattivo per eccellenza. Spero solo di poterlo finire un giorno. Mi sono messa alla prova (oserei dire finalmente) con un tipo di disegno diverso dal tipo di disegno che faccio io solitamente, quali animali, paesaggi e ritratti. Ecco a voi Joker.

p.s. Ancora da modificare, correggere e sistemare.

domenica 26 gennaio 2014

Dolce Principessa



Dolce principessa dal dorato incarnato, cammini a capo basso assorta nei tuoi pensieri, il cestino per le compere tra le mani delicati che oscilla ad ogni passo che sembra parte di una danza. Passi per le vie, persa in quell’incanto di paesaggi e colline, mentre la tua pelle viene baciata con dolcezza dal sole luminoso. 

Dolce principessa volgi il tuo sguardi goditi il paesaggio baciato dal dorato amico, che tutto rischiara e tutto rende più cheto. Annusa gli aromi dei fiori e beati dei colori che la natura ti dà. Dischiudi le tue labbra e intona un dolce canto, dolce…come il miele che stilla dal favo.
Dolce principessa sciogli la tua chioma bruna e lasciala fluttuare alla lieve brezza del mattino, colora le tue gote di rosso incrociando gli occhi di quel viandante sconosciuto.

Dolce principessa, indaffarata e persa nei tuoi sogni, ama vivi e spera ogni giorno con più forza. Lotta e affronta ogni avversità senza correre su per quella torre, prigioniera delle tue paura. Stringi il ciondolo dell’usignolo che ti guida in questo viaggio, afferra le mani che ti vengono tese e danza sul tuo cammino sollevandoti dal terreno come un petalo di rosa che fluttua in balia del vento.


La vita è così dura da affrontare, da soli lo è anche di più. Io non ti lascio mai sola dolce principessa perchè sei la cosa più preziosa che io abbia mai incontrato nella mia vita.

sabato 25 gennaio 2014

Benvenuto all'Inferno

Usanza comune è, dopo aver fatto torto, chiedere scusa al diretto interessato. Un tempo cisicospargeva il capo di cenere ma io non pretendo tanto. Certo che se vieni da me e mi dici:

"Io non sapevo, non credevo di sovraccaricarti troppo, però....tu non me l'hai nemmeno detto che non stavi benissimo"

Certo, perchè quando io ti cambio il ghiaccio, ci faccio lo spunti, ti lavo casa, lavo i piati e sistemo la cucina, porto i cani e adempio alle varie faccende non penso minimamente a me. Ho dedicato tutto ilmio tempo a te. Adesso io non cero un razie, per me era finita lì. ma quando tu, per un "errore" di un altro lanci il blocco di ghiaccio andando quasi a prendermi in faccia eh...lì mi girano i cazzi e non poco.

Adesso, Pazza (così ti chiamerò vistio che styai sfiorando a pelo la follia) chedi di potermi chiedere scusa senza chiedermi scusa e cucinando il mio piatto preferito il giorno dopo? Mi dispiace, ma non torno a scherzare con te come prima, le cose le faccio se me le dici. E non ti avvalere di diritii o doveri impliciti, perchè con me sei stata stronza e cattiva.

Accetto le scuse, quando vedo che l'altro davvero è pentito, quando vedo che l'altro ha fatto una cosa non volendo e che adesso ci sta davvero male. Si...queste scuse le accetto. Ma quelle mute in cui in realtà non ti scusi no...è una presa in giro, la prossima volta tornerai come prima, forse anche peggio.

Nessuno può accampare diritti su di me, e io ho dovere di fare ciò cheè meglio per me e per la mia sanità mentale.

Mi hanno detto "Tranquilla, si sistemerà tutto, devi pazientare e farcela tutta. Ti laureerai e andrai via. Ci sono io adesso con te"

Mi fa stare bene sul momento, ma intanto devo narcotizzarmi e farmela scivolare addosso se no sfocio nella rabbia, come già e successo, e successivamente nell'ansia di sdover fare qualcosa e non averne i mezzi.

Spero davvero che le cose migliorino. Sono in un periodo di inferno.

venerdì 24 gennaio 2014

Periodaccio

Periodo di merda. Cugina in ospedale, zio in ospedale, madre con la caviglia slogata e, nonostante io mi arrabatti tra mille peripezie e cose da fare sembra che tutto ciò che io faccio sia dovuto e che non basti.

"Sai sono andata a prenderti il latte fresco dalla vacca più bella della città, ma scusa se te lo porto inunbicchiere di carta" 

Così scopri che l'importante era proprio il bicchiere in cui lo portavi, non tantoil contenuto. E comunque vada ricorda sempre che non è importante quanto sangui sputi per fare le cose, l'importante è che non sporchi i tappeti.

E poi ecco che ritornano gli ex! Ora...ti ho detto che non mi va di uscire, che esco da una storia importante che ho chiuso da poco e non mi va ballare il can can per le vie della città. E tu ogni cazzo di sera "ti va se usciamo un giorno di questi?"  Sei coglione?? Che devo dirti?? Cosa devo dirti di più. Va bene parlarsi, sei simpatico eh, ma non voglio uscire con te. Perchè se mi dici:

"cerco una ragazza seria e un lavoro, così da sistemarmi una volta per tutte. ma non esistono ragazze serie. Una come te" 

Basta! Nono dire nulla. le ragazze serie esistono eccomi, io mi farei priù problemi sul lavoro....ad esempio.

 E poi come cerchi di conquistarmi? Con parole come:

"Alla fine tu sei donna, ti basta trovare un uomo, stare a casa senza lavorare e pensare ai figli"

Ma tu non stai bene. Siamo nel 2014 e tu credi che la mia massima aspirazione sia fare i figli?? La mia massima aspirazione è poterli mantenere. E scusa, ma adesso non credo che un solo stipendio possa permetermi di pensare al loro futuro. E poi cavolo....non usciamo e mi parli di cose serie e figli....ora....capisci perchè non usciamo??

Ma poi fatti due domande se da anni me lo chiedi e da anni ti dico di no. Speri nella botta della disperazione? No, tranquillo che non ci sarà. Sono libera e felice così, senza legami, senza vita di coppia, senza obblighi. Sto bene.

Una congiura fatta da mia madre che per una caviglia sembra che gli abbiano amputato metà corpo, pulizie da fare, telefonaet che arrivano, discussioni che non si fermano...e per condire l'idiozia di gente che si rifiuta di vedere in faccia la realtà. Sono sfinita. Il sogno che hanno tutti gli adolescenti di scappare di casa? Bene, io ce l'ho adesso!

Scappare, magari con un amica a farci una settimana di vacanza, sparare cazzare bevendo un drink, andare al pub con una birra, passeggiare in una giornata lievemente soleggiata. Solo questo.

Ora...essendo in un periodo di merda (come dice mia sorella) spero sono non ci sia l'onda!

domenica 12 gennaio 2014

ROAR!!!

Periodo di cambiamento per me. Eh si, credo di essere cambiata più adesso, in pochi mesi che in un anno. Cambiata nel senso, che ho capito determinate cose, che le affronto in modo diverso. Ho acquisito altre sfaccettature, nuove per me, totalmente nuove. Forse ho acquisito cose sbagliate, almeno così potrebbero pensarla gli altri, ma io la vedo in un altra ottica.

Ora basta! Ho smesso di essere sotterrate 3 metri sotto lo sterco, adesso vado in giro a testa alta, fiera di me, dei miei pensieri e delle mie parole. Perchè carissimi io ho un cervello, son piccola e grassoccia ma avete finito voi e i vostri maledetti capricci di averla vinta sulle mie idee. magari perderò a vita, ma non avrò perso evitando di lottare.

I toni pacati non servono con me, io capisco cosa volete e so perfettamente che chiedere per voi è solo una prassi, tanto i vostri desideri saranno comunque realizzati. Adesso cambia musica! Io decido per me, al di la degli altri.

Non significa che tratterò male la gente, ma solo che esporrò i miei punti di vista anche se potrò irritarmi, significa che affronterò le cose mandando a fanculo i vostri giudizi.

Questo vale per tutto. Ho smesso di cercare l'amore, io non ne ho bisogno. Sto bene così, prendo ciò che mi arriva dalla gente che mi sta attorno, conosco, vedo, provo sensazioni ma finisce lì. Io non voglio dare più di quanto riceva. Lo sto provando da un po' e devo ammettere che è fantastico.

Sto bene seguendo il mio istinto, senza legarmi a nessuno e senza progettare nulla, solo oggi e ora conta. Stare in ansia per progetti irrealizzabili, per ciò che non posso avere...inutile. Ho tutto adesso, tutto il necessario e vado avanti con questo, mi impegno in cose concrete PER ME. Io ho smesso di dare a prescindere, ho smesso di farmi sottomettere e plagiare dalle idee degli altri. le prendo in considerazione, cambio idea se necessario, ma mi dispiace non asseconderò più gli altri.

Un messaggio a chi fin ora ha avuto vita facile con me:
Mi dispiace per voi, ma io ho smesso di assecondare i vostri capricci del cazzo.