mercoledì 28 maggio 2014

I miei complimenti



Complimenti  BRUTTO STRONZO, perché continui a guardare questo blog osservando da lontano i residui della tua presenza. Beh ti dirò che della tua depressione cronica, del tuo sguardo senza vita non mi manca nulla. Io ero giù e dovevo sollevare te, io ero felice e tu facevi il “geloso” tu non eri quello, tu non eri il mio ragazzo. 

Stronzo fino nel midollo, Bastardo nell’anima. Sei solo un verme. E come degno verme sei strisciato a terra nascondendoti. Certo che dovevi dirmi?? Cosa dovevi dire per difendere la tua posizione indifendibile? NULLA

Ciò che hai detto e fatto sono le cose che restano ed è inutile che vieni qui. Per cosa? Per vedere se sto bene senza te (non dovresti nemmeno chiedertelo perché la vita senza te può solo migliorare)? Per vedere se le cose che mi avevi detto si sono avverate? Eh beh mi dispiace ma su di me e le mie situazioni relazionali non hai mai indovinato un CAZZO.


Complimenti anche te INGRATA, che mi spacco il culo per te, cerco di renderti le cose meno faticose, che, quando sei ferita e attaccata, prendo le tue parti e ricevo domande e sospiri. Ma cazzo!!! Sei andata via e per un ora ho girato il quartiere per cercarti e tu adesso cosa fai? Fai finta di nulla, adesso per te è tutto come prima, tutto normale. Normale un cazzo! Ed è inutile che fai finta tanto riaccadrà ancora, ancora e ancora tantissime altre volte.
E vieni da me e cominci:
Cosa c’è?
Cos’hai?
Ma tutto bene?

No cazzo! Non è tutto bene, perché i tuoi problemi diventano miei, perché io cerco di aiutarti e non mi dici grazie o nemmeno un complimento o altro. Solo un sospiro, un problema e poi la classica frase “ma tu tranquilla non preoccuparti”

-Sai Jane….molto probabilmente in questi giorni perderemo la casa
-Cooosaaaaa????
-No ma tranquilla che temo due giorni risolvo tutto. Ehi! Tranquilla questo non è un problema tuo

Non è un problema tuo un cazzo! E si che è problema mio. Non lo è allora sparisci, fai un sorriso finto, non dire nulla, non parlare, NON RESPIRARMI ACCANTO E FOTTITENE DI ME!

I miei complimenti a tutte quelle persone  che in questo periodo mi hanno fatto fatta sentire una merda, ai ricordi che mi sono tornati su, all’energia che ho perso perché PER VOI non sono mai stata abbastanza

 Grazie per avermi fatto sentire sbagliata! Per avermi fatta sentire una merda che non potrà mai essere apprezzata. Grazie a tutti quelli che nella mia vita mi hanno fatto sentire come un ripiego, a tutti quelli che mi hanno fatto sentire sbagliata nella gestualità e nella comunicazione.

Grazie davvero…e complimenti…siete tutti dei GRANDISSIMI e POTENTISSIMI BASTARDI!


domenica 25 maggio 2014

Passo dopo passo

PRIMO PASSO: Ho cancellato tutte quelle persone che mi tenevano legata al mio passato. Da Facebook, dalle email, dal cellulare e dalle agendine. Adesso non ci siete più

SECONDO PASSO: Ho buttato una cosa che mi legava inevitabilmente a LUI. Mi rendo conto che avere la sua maglia, anche se non la usavo, significava mantenere un legame con lui, significava ricordare come mi sentivo quando la indossavo e rimembrare i ricordi legati a quell'oggetto.

TERZO PASSO: Non visitare, non leggere, non guardare più NULLA che riguarda i miei ex. Non corservare nulla di loro e rendermi irrintracciabile.

Per quanto questo può sembrare stupido io non ho mai chiuso nulla nella mia vita, ho sempre lasciato un piccolo spiraglio, una porta socchiuso da dove le persone potessero ritornare. Ma adesso sto chiudendo e lo sto facendo perché avere il passato dietro di me mi tiene ancorata, non mi fa andare avanti nel futuro.

Devo ancora sbarazzarmi di altro, oggetti, pesi, ricordi, devo ancora pianger nel silenzio al buio, devo ancora salire su un onte e urlare "BASTA!"

Devo ancora rimanere in silenzio, sdraiata sulla spiaggia la sera e sentire il vento sulla faccia, sto ritrovando me stessa mentalmente, e adesso ci saranno i passi più importanti.

QUARTO PASSO: Trarre dal passato qualcosa di bene, modellarlo, ricostruirlo e poi farne dono ad altri. Metterci del mio ma liberarmene per non avere alcun legame

QUINTO PASSO: Riappropriarmi della mia vita, dare esami, riavere tutte le energie che ho sprecato con altri

SESTO PASSO: Lavorare su di me, prendere cura delle mie esigenze e delle mie passioni (trovare il tempo per canticchiare, ballare per casa e disegnare)

SETTIMO PASSO: Sentire i miei affetti più vicini e rendermi conto delle mie capacità vivendo le cose in modo spensierato.

Io so che sarà un percorso difficile, non so se sia giusto, ma al momento è quello di cui ho bisogno, né ho fermamente bisogno è quasi essenziale per me.

Io ho deciso di dire addio al mio passato, di sotterrare la rabbia e andare avanti. Perché adesso voglio vivere il presente, voglio lottare per le persone che mi fanno star bene, che mi danno bene, per le cose che mi fanno star bene...voglio lottare nel presente giorno dopo giorno perché attendo il mio FUTURO.

So che questo futuro sarà più dolce se adesso sarà sudato, se sarà il frutto della mia lotta e della mia costruzione, passo dopo passo.

Io posso farcela, voglio farcela.


giovedì 22 maggio 2014

Riflessione 4

Eccomi, dopo il fortissimo attacco d'ansia a lottare con tutte le mie forze a riprendere un po' di controllo e di tranquillità. Direi che pian piano ci sto riuscendo.

Con il Coniglio fifone dire che va bene, abbastanza. Se magari la smettessi di avere un sorriso a 1002 denti quando vendo una foto, un post o un commento o vedo qualsiasi cosa che riguardi lui.

Tempo fa ha commentato una cosa su Facebook, è una cosa idiota ma io credo che abbia bisogno dei suoi tempi e che non voglia fretta.

Io mi sono imposta di lasciarlo fare, perché se vuole tempo...tempo avrà. A me piace, piace davvero. E non parlo di piacere a livello di pensare "ah è un bel ragazzo" no, a me piace perché mi ha fatto stare bene quando l'ho visto, perché mi ha trattata come se mi conoscesse dalla prima volta che ci siamo visti, perché mi ha sempre chiesto di andare da lui per vederci durante le vacanze...mi piace e non solo caratterialmente.

Ho deciso di non farmi sentire perché non voglio essere opprimente e non voglio che si senta soffocato, voglio che stia bene, voglio che sia sereno.

Non so, credo che sia così abituato ai suoi schemi e al suo non stare con nessuna che adesso avere l'occasione che (forse) aspettava gli mette paura.

Però se lo inseguo e lo opprimo è peggio, almeno credo sia peggio e non voglio rischiare. magari mi prende in giro, magari ha un altra per la testa e non me lo sta dicendo. Ma voglio rischiare e me la sento. A me piace davvero e adesso sono consapevole.

Certo si fa sentire una volta ogni tre settimane ma se quello che gli serve e tempo, allora lo avrà. Fino a che posso lo accontento, posso fare del mio meglio ma ci tengo troppo  per dire "VAFFANCULO MI TROVO UN ALTRO"

domenica 18 maggio 2014

Ritorno

Io lo sapevo che nulla è per sempre, lo sapevo e così è stato. Ecco che è tornata, di nuovo lei, e ogni volta è sempre più forte, sempre più forte di me. Mi stringe e mi soffoca e io...non so che fare.

Sono una paurosa di indole, ma con la paura ormai ho imparato a farci i conti, ma è lei il mio problema, l'ansia. L'ansia trova man forte nella paura e si radica dentro di me. Ad un tratto è come se la nottata al buio nella mia stanza sentissi il ticchettio delle lancette dell'orologio, anche se non c'è. Penso che sono ore sprecare, che dovrei fare, dire, parlare, costruire, inventare, studiare. Ma non stare ferma.

L'ansia...è tornata...da giorni.

Mi stringe lo stomaco, mi sento quasi senza fiato e mi viene da piangere perché sento un peso su di me. Il peso del fatto che sembra io non stia facendo nulla, la pesantezza dello stress, le scadenze, il dover fare delle cose, dover decidere su cosa far prima e far incastrare i tempi in modo da riuscire a fare più cose possibili. E non ci riesco. Sento tutto più grande di me. E mentre via messaggi sembro stressata, irritata o ansiosa...sono tutto assieme e mi viene da piangere. piango perché quella morsa allo stomaco durante il giorno cresce sempre di più e la notte diventa un tormento.

Mi sento schiacciata contro il letto penso a tutto, penso che tutto è stato inutile, anche le cose che mi hanno fatto crescere, perché vuoi o non vuoi ci ho perso tempo, tempo che ho sottratto allo studio, tempo di cui un giorno mi pentirò e forse lo sto facendo.

Io non ho da scegliere, io ho d fare. Ho da decidere ogni giorno di aprire quel maledetto libero, mettermi lì e studiare giorno dopo giorno, pagine dopo pagine. Questa è l'unica cosa che posso e DEVO FARE. Devo studiare, devo fare solo quello adesso. Non posso permettermi nulla.

E sento il peso, ma non il peso di questa decisione, il peso delle altre. Il peso dei "si dai lo faccio domani" adesso pesano su di me e ho un dolore così forte dentro che mi sento spezzare.

E tutti pensano "è per il tuo ex, è per il ragazzo che ti piace" no, loro sono il tempo sprecato, sono il tempo perso. Io ho ansia per tutto ciò che non ho fatto. Sto male...e fisicamente. Come ogni volta.

Ogni volta torna....e ogni volta è più forte di prima...

martedì 13 maggio 2014

Ho scelto


Quanta calma per ora (fortunatamente). 

Per è un momento di riflessione. Il coniglio fifone/coglione ancora non si fa sentire ma mi sono posta delle domande. Io sono nel mio limbo stagnante almeno quanto lui nel suo, senza sentirci e senza provarci. Lui con qualche pippa mentale e io con la calma, la cautela e il rispetto per i suoi tempi.

Ci pensato e sono giunta a due conclusioni. Allo stato attuale, visto il mio coinvolgimento, o lo lascio crogiolare nelle sue paura e aspetto pazientemente che lui torni alla normalità oppure gli suono sotto casa e prendo l'iniziativa. 

Vorrei dirgli 
"cazzo svegliati! Io sono qui! Non ti sto prendendo in giro, sto qui e mi piaci, mi piaci davvero e non mi impegnerei visto le complicazioni che ci stanno di mezzo. perché io non voglio che la mia vita venga stravolta ma so che per te vale la pena rischiare anche che sia un no"

Io so che ne vale la pena, vale la pena perché io lo so, lo sento che vale la pena rischiare. Cazzo io lo so come ti vedo e so come mi guardi, non sono cieca, lo sento.

Lo so, non è nulla di certo, è istinto, è puro e semplice istinto. Ma è come se sentissi una sensazione al di sotto della mia pelle quando mi parli, sento la tua voce diversa dal solito come vedo il tuo sguardo dal solito.

Questo mi frena, mi frena che non è una cosa certa e che non posso essere sicura. Ma è così tangibile.

Io vorrei poter dire "Aspetterò per tutto il tempo  necessario" ma non mi sento di dirlo perché sono orgogliosa. Però c'è una frase che sento di dire e che ho detto "Io mi sento di lottare, raccoglierò le forze, quelle necessarie per accettare anche un no, e lotterò per dimostrarti anche che ti sbagli"

Tutto è difficile al momento. Perché mi sembra che tu abbia innalzato un muro di fronte a me, mi hai chiuso il dialogo ma cazzo verrei di te. Seduta di fronte a casa tua ad attendere per parlarti. Si lo farei davvero, ma ho paura. Perché tra i due tu resti immobile e ho paura che tu possa ferirmi. Io mi sento più forte di prima ma non significa invulnerabile.

Sarebbe facile se ci fosse il tasto reset, invece no e vado in giro pensando che una camicia particolare ti starebbe divinamente, mi dicono una cosa e ricordo un tono di voce o un qualcosa che collego a te. Mi spaccherei la testa al muro ma non so che fare.

Lista delle cose che potrei fare:
  • Serenata sotto casa tua
  • Striscione sotto casa tua
  • Suonare tante volte fino a che non scendi a parlarmi
  • Lasciarti perdere
  • Far finta di ignorarti e aspettare che tu ritorni in te e che mi spieghi tutto
Io vorrei tanto poter fare qualcosa, ma attendo, attendo ancora qualche giorno e aspetto che la marea passi. Voglio sistemare alcune cose nella mia vita e nell'università e poi sistemerò tutto. Io vorrei tanto poterti dimostrare che non sono una stronza che prende per il culo.

Io ho scelto di lottare per te...sappilo. 




domenica 11 maggio 2014

SOGNO N2

Ho deciso di parlare dei miei sogni. Qui li scriverò e li numererò uno dopo l'altro, solo questo, niente giudizi o interpretazioni, che tanto io non so dare.
Spero sia di gradimento....


 Sono nel mio letto, con il cellulare guardo Whatsapp e vedo che il Coniglio Coglione mi aveva sbloccato gli mando un messaggio

IO-Bello quell'abbraccio di 5 minuti eh
LUI-Per la cronaca erano 23
IO-Non mi interessa quanto sono se poi mi ignori per giorni

Mi irrito, lancio il cellulare sul letto e sbuffo mettendomi a pancia in giù. Poi mi volto e sulla porta della mia stanza c'è il Coniglio Coglione. Mi guarda e dice:

LUI-Dai racconta ai tuoi genitori io sogno della scorsa volta, lo sai che loro sarebbero contenti di questo

Io digrigno i denti, mi arrabbio e lancio un cuscino verso di lui che intanto mi sorride come un coglione. 

Fine

martedì 6 maggio 2014

Coniglio Coglione

Eccoci di nuovo qui per la seconda imperdibile puntata di STUPIDO FIFONE. Parto dalla premessa che il titolo stavolta cambia perché è stato innalzato di grado da qualche ora dopo un po' di riflessioni. Adesso lui verrà chiamato CONIGLIO COGLIONE.

Ciao Coniglio Coglione, spero vivamente che non passi da questo blog (lo spero per la tua dignità/sanità mentale/umore) ma queste cose non posso tenermele dentro.

Ti ho dato il beneficio del dubbio caro, ti ho compreso fino a questa mattina trovando sempre qualcosa che giustificasse o attenuasse il tuo atteggiamento da stronzo e superficiale. Ma come diceva una persona "è inutile farsi domande sul perché quando ormai l'atteggiamento è quello, a te non cambia nulla trova solo il modo per non farti condizionare dal suo atteggiamento"

Perfetto. Cerco di non farmi avvelenare la vita dalla tua indecisione e dalla tua stronzaggine. Voi che ti suoni sotto casa??? No perché al momento  me viene solo da venire sotto casa tua e scriverti sotto casa:

"Visto la forma della tua testa di suggerisco, in caso di rapina, un preservativo in vece del solito passa montagna"

Con tanto di vignettina illustrativa che non fa mai male, sai nel caso fossi anche un po' stupido. No ma dico sei normale??? Okey...non mi rispondi, mi blocchi, non guardi i miei messaggio. Va bene non sia mai che la mia presenza via Web compromettesse i tuoi impegni quotidiani.

Ma si è capito a 30km di distanza dillo!!!! le ipotesi sono tante. Ti do io una rosa di frasi da usare:
-Mi spiace ma sai mi piace la mia ragazza, non la lascerò mi dispiace averti illusa
-Sai mi piaci, ma ho paura che possa andar male
-Sono confuso, non so se mi piaci o meno
-Si mi piaci, sono interessato ma...no al momento no

A queste risposte seguiranno altrettante risposte mie
-E allora perché cazzo sei venuto a dirmi che ti fa piacere che ci provo con te??? STRONZO
-E se andasse bene? No vero, non ci pensi. Sei solo un FIFONE
-E certo però abbracciarmi per 5 minuti di fila e accarezzare il cane in modo convulsivo invece non significa nulla vero??? COGLIONE
-E dimmelo prima cazzo. Ho rifiutato altre ipotetiche conoscenze anche se al momento non mi interessavano.


E poi fai l'infastidito per una cazzo di frase su facebook??? Non esiste cazzo, non crearti alibi. Adesso magari pensi "ma io mi sono allontanato perché dopo quella frase credevo tu mi stessi prendendo per il culo" ma non è vero! e lo sai. Stai solo fuggendo perché hai una ragazza che è davvero interessata a te, hai il terrore di abbandonare una certezza seppur non ti rende felice. Hai paura di sapere cosa significa essere FELICI??

Io ho chiuso, basta depongo le armi. Hai bisogno di tempo?? Perfetto ma non ti posso promettere che sarò ancora lì, non ti posso promettere che ti aspetterò perché io mi merito la mia felicità e so che la cosa potrebbe funzionare tra noi se non facessi il COGLIONE CONIGLIO.

Io lo so, ma tu no, tu non lo sai e non  saprai mai perché non mi conosci, perché mi hai chiuso la porta, perché non mi stai dando il beneficio del dubbio e non stai nemmeno provando a conoscermi. Allora vai via...resta con il tuo gruppo di amici, resta lì ad ignorare la mia esistenza, l'esistenza di una persona che davvero ha tanto da poterti offrire, ostinati nelle tue convinzioni.

(Questa è stata la mia faccia in questi giorni. Il mio pensiero è sempre stato "Ma cazzo sei davvero così?Chi ho conosciuto io? Che cazzo è successo?")


E QUESTA LA DEDICO A TE CONIGLIO COGLIONE! 

 

domenica 4 maggio 2014

Stupido fifone

Mi hai detto e fatto capire che ti sei sentito preso per il culo da me....perfetto. Da oggi per me sarai lo "Stupido fifone".

Caro STUPIDO FIFONE ti ricordo che io sono single, che tra me e te non c'è alcun legame e che tra i due quello che prendere per il culo qualcuno sei tu. Sono stata da te, nella tua città un giorno e mezzo. Non ci siamo visti (come invece avevi detto), non ti sei fatto sentire prima che io partissi (anche questo lo hai detto tu) e non hai colto nessuna opportunità per potermi conoscere.

ADESSO.....STUPIDO FIFONE che sale in macchina appena mi vede perché si vergogna/si caga addosso/non sa che fare di fronte ai suoi amici. Ti ricordo che quello che risulta impegnato sei tu, che quello che mi ha abbracciata APPOLIPANDOSI sei stato tu. Certo io sono l'idiota che non ha fatto un passo indietro e che non ti ha rifiutato...certo...ma tu??

Sei proprio sicuro che sono io a prenderti per il culo?? A me non sembra sia così, ma il contrario.

Mi eviti, mi blocchi su Whatsapp, mi tronchi ogni discussione, eviti le mie chiamate e fuggi appena mi vedi per strada sorridendo come un idiota, facendo un gesto affrettato di saluto e mettendoti in macchina usandolo come un armatura.

Io non sono un giocattolo, quindi carissimo.....io ho smesso di venire da te, avvisarti se sono lì, dirti le parole carine, dirti che mi piaci davvero. Resta con lei anche se mi hai detto che ti piaccio, non farti sentire, non rispondere, non cercarmi, non chiamarmi.

Si! perché ti ricordo che tempo fa a volermi chiamare sei stato tu! A parlare, ridere e scherzare sei stato tu! Non io. Io ti avevo detto che mi piacevi e avevo chiuso perché tanto avevi la ragazza.

DECIDI CAZZO PERCHE' 
QUI CHI PRENDE PER IL CULO E'
 SOLO UNO 
E NON SONO IO!

Difese alzate, viso alto, nessuno può ferirmi, nessun uomo può farmi del male anche se oggi mi sono sentito molto umiliata. Non è sofferenza è umiliazione, solo questo.

Solo....io sono orgogliosa e questo solo vale tantissimo.Non so cos'hai, non mi importa francamente perché so cosa hai provocato in me abbracciandomi e so cosa ha provocato in me il tuo distacco e la tua indifferenza.

Ti sei divertito a sentirti corteggiato? Lusingato??

Perfetto, perché ti rimarrà quello. Io tornerò, mi divertirò, passeggerò come ho sempre fatto. Ci sarai tu?? Per me non è importante. Vorrai uscire? Beh non mi ucciderò per accontentarti. Mi spiace per te, ma io non farò la fila sotto la tua finestra. Ti sei giocato molto oggi....molto....non mi hai nemmeno risposto e questo vale più di ogni altra cosa.