domenica 25 maggio 2014

Passo dopo passo

PRIMO PASSO: Ho cancellato tutte quelle persone che mi tenevano legata al mio passato. Da Facebook, dalle email, dal cellulare e dalle agendine. Adesso non ci siete più

SECONDO PASSO: Ho buttato una cosa che mi legava inevitabilmente a LUI. Mi rendo conto che avere la sua maglia, anche se non la usavo, significava mantenere un legame con lui, significava ricordare come mi sentivo quando la indossavo e rimembrare i ricordi legati a quell'oggetto.

TERZO PASSO: Non visitare, non leggere, non guardare più NULLA che riguarda i miei ex. Non corservare nulla di loro e rendermi irrintracciabile.

Per quanto questo può sembrare stupido io non ho mai chiuso nulla nella mia vita, ho sempre lasciato un piccolo spiraglio, una porta socchiuso da dove le persone potessero ritornare. Ma adesso sto chiudendo e lo sto facendo perché avere il passato dietro di me mi tiene ancorata, non mi fa andare avanti nel futuro.

Devo ancora sbarazzarmi di altro, oggetti, pesi, ricordi, devo ancora pianger nel silenzio al buio, devo ancora salire su un onte e urlare "BASTA!"

Devo ancora rimanere in silenzio, sdraiata sulla spiaggia la sera e sentire il vento sulla faccia, sto ritrovando me stessa mentalmente, e adesso ci saranno i passi più importanti.

QUARTO PASSO: Trarre dal passato qualcosa di bene, modellarlo, ricostruirlo e poi farne dono ad altri. Metterci del mio ma liberarmene per non avere alcun legame

QUINTO PASSO: Riappropriarmi della mia vita, dare esami, riavere tutte le energie che ho sprecato con altri

SESTO PASSO: Lavorare su di me, prendere cura delle mie esigenze e delle mie passioni (trovare il tempo per canticchiare, ballare per casa e disegnare)

SETTIMO PASSO: Sentire i miei affetti più vicini e rendermi conto delle mie capacità vivendo le cose in modo spensierato.

Io so che sarà un percorso difficile, non so se sia giusto, ma al momento è quello di cui ho bisogno, né ho fermamente bisogno è quasi essenziale per me.

Io ho deciso di dire addio al mio passato, di sotterrare la rabbia e andare avanti. Perché adesso voglio vivere il presente, voglio lottare per le persone che mi fanno star bene, che mi danno bene, per le cose che mi fanno star bene...voglio lottare nel presente giorno dopo giorno perché attendo il mio FUTURO.

So che questo futuro sarà più dolce se adesso sarà sudato, se sarà il frutto della mia lotta e della mia costruzione, passo dopo passo.

Io posso farcela, voglio farcela.


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