mercoledì 27 maggio 2015

Luce




Vorrei sparire, vorrei rimanere sotto le coperte. Per cosa mi alzo la mattina? Per Alpha, per i miei genitori, per  il lavoro. Queste sono le cose che mi danno la forza. Il branco mi da la forza ma alle volte, la sera sembra tutto così insostenibile, sembra tutto pesante.

Mi sento….spezzarmi. Ad ogni evento, ad ogni parola mi sembra di spezzarmi. Di tanto in tanto rilesso quei post passati, con un forte sarcasmo ora sembro la peggiore pessimista. Ma è come camminare con due cubi di cemento ai piedi.

Ho bisogno di cambiare la mia vita, devo andarmene da qui, devo staccarmi da tutto e da tutti. Io ho voglia di rinascere, ho voglia di svegliarmi da questo incubo senza fine. Ho voglia di mandare a fanculo tutto e iniziare una vita fatta di fatica e non mi importa quanto dovrò faticare, voglio farlo.

Voglio tornare alla vita.

Ma è come se volessi fare una torta e non sapessi da che parte cominciare, non hai la ricetta, non la trovi e per giunta di mancano le uova. Come fai la torta? Devi metterci fantasia e compensare la mancanza delle uova, devi ingegnarti e saper dosare gli ingredienti anche se non hai le dosi. Vuoi così disperatamente quella torta ma non sai come ottenerla.

Una volta avevo un immensa luce dentro, pulsava calda dentro il mio petto. Mi avvicinavo alla gente e loro la sentivano. In quei momenti io davo un po’ di me e non sentivo la mancanza di ciò che davo. Era una luce così calda che adesso si sta spegnendo giorno dopo giorno.



Mi tocco il petto e sento il calore, so che c’è…so che è lì ma non riesce a venire fuori, non riesco ad andare avanti. Alle volte mi sembra quasi sia morta dentro di me, seppellita sotto rancore, rabbia, frustrazione e odio. E come se la luce stesse morendo con me.

Mi sembra ieri che eri in quel corridoio e ti propongo di andare a mensa insieme, mi sembra quasi un film, ero sorridente e sembrava non avessi alcun pensiero. Uscivo da anni di tristezza, da anni in cui ero quasi depressa eppure sorridevo, reagivo. Ora mi trovo nel periodo di prima e non ricordo nemmeno come ne sono uscita.

Adesso mi sono circondata di filo spinato, pronta a mordere, pronta a guardare male tutti e tutto a reagire alla minima cosa. Sono sulla difensiva assoluta, pronta a sbranare chiunque passi il limite, chiunque sbagli. Ed ogni giorno la luce si affievolisce…ogni giorno il calore svanisce. Arriva la sera e mi sento sgretolare.

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