-OPOSSUM-
Nonostante tutto ci credevo, cioè…al contrario di altri che
erano solo un passaggio credevo/speravo che tu fossi una fermata, credevo fossi
quello che mi avrebbe fatta fermare. Perfetto sotto molti punti di vista, ero
sicura, mi piacevi…tanto. E poi il cambiamento, di colpo. Io non so cosa sia
successo. Mi chiedo ancora se io abbia sbagliato con te. Come un Opussum ti sei
finto morto, non rispondevi, sei sparito e al primo appiglio, appena il
abbassavo la guardia tu attaccavi. Continuo a pensare che è un peccato non sia
successo nulla, credo ancora che ci stiamo perdendo una cosa molto bella e
spero che anche tu te ne renda conto. Alle volte ti penso ancora, non per
qualcosa in particolare. Penso che il tuo comportamento da opossum ti stia
portando a rimanere circondato da bambini, che stai perdendo tanto…non solo me….stai
perdendo davvero tanto.
"Sai alla fine non dimenticherò mai di quella serata sulla spiaggia, forse per tanti è una scemenza, forse difficile da capire ma in quel momento, in quel periodo non c'era nessuno che mi emozionava di più. Quella sera, così come quella in cui avevi scoperto che ero impegnata. Chi l'avrebbe mai detto che dopo un mese sarebbe finito tutto? Sono cose piccole, ma io adoravo quelle cose piccole, semplici che facevi. Mi facevi stare bene... "
-CONIGLIO-
Ecco…veniamo a te…CONIGLIO. Si da oggi tu per me sarai un
coniglio. Amici…amici…amici…ma che? Tu lo avevi capito che io ero attratta di
te se no non avresti continuato a ripetete “mi fido perché comunque lo so che
siamo solo amici” costantemente.
Va bene. La discussione alla fine era su altro
e tu lo sapevi, ma quando ti ho detto che MI PIACEVI (nota il termine passato)
hai cominciato ad attaccare su cose inesistenti, tutto per fuggire
arrampicandoti sugli specchi. Sai non mi aspettavo un comportamento così
fasullo…FALSO, IPOCRITA…sono molto delusa. Al di la di tutto la mia cotta per
te era belle e che passata ma l’idea di te come una persona CORRETTA era
esistente, nonostante l’atteggiamo sta stronzo. Ma sai l’avevo ricondotto al
cromosoma XY che ti rende così egocentrico da non pensare che magari ci vuole
un po’ di rispetto per le fatiche altrui.
-ANGIE-
Non lo avrei mai detto, non ci avrei mai creduto se me lo
avesse detto. Non credevo di potermi trovare così bene con te. All’inizio
credevo mi sarei trovata un po’ male, alle volte le discussioni ci sono state,
soprattutto via messaggi ma poi ci ritroviamo io e te di presenza e tutto è
diverso.
Fai delle piccole cose, dici delle piccole cose che comunque fanno
vedere che ci tieni. “No ma se vuoi ci vediamo dopo cena, l’importante è che ci
vediamo” L’importante è che ci vediamo, la cosa più importante che mi sia stata
detta per ora.
Non credevo che sarebbe stata così. Sei socievole, divertente e
con te riusciamo a fare gruppo, è strano…davvero strano ma ci sei. Io non so
come tu faccia, ma se sto male la stessa giornata mi arriva un messaggio “ci
vediamo?” dal nulla…però ci sei…non so se lo capisci, non so come ci riesci ma
è tanto per me. Riesci a farmi sorridere in quelle uscite. E sai, dopo l’uscita
ero distrutta, avevo una voce pessima, ma non mi pento un secondo perché è
stato bellissimo, avevo bisogno di quello.
"Ci sei, e mi fa stare bene questo. Forse sei una strega e vedi quando io sto male...ma ci sei. In questo periodo sto ricevendo tante batoste e tu...sei riuscita a fare quello che non riesce a fare una persona che mi conosce da otto anni. Io non so spiegarmi come fai ma...ci riesci. Sei una persona davvero speciale. Fai parte del mio branco"
"Morirò dopo aver vissuto un giorno, ma avrò vissuto vivendo le emozioni fino alla fine. A me non importa quanto ma importa il come. Voglio consumarmi in questa vita e arrivare a dire IO HO VISSUTO E AMATO INTENSAMENTE. Non mi importa delle conseguenze, magari fallirò, magari soffrirò. Adesso è il tempo di lasciare andare alcune cose e decidere cosa tenere o casa prendere....la vita è un viaggio....e voglio prendere questo treno"
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