“L’equilibrio del mondo verte sui sentimenti, un tempo tutto
era in equilibrio, un tempo tutto era perfetto. Gli spiriti vivevano tra loro
in un equilibrio silenzioso attorno alla sfera dalla pallida luce, alimentata
da questa e a difesa della stessa. Questa sfera li tratteneva a se, questa
sfera è lo schermo che non li fa uscire. Sei spiriti per il mondo, sei spiriti
per ogni uomo.
Quando la sfera di scinde tutto cambia. L’uomo, fino ad
allora neutro, acquisisce parte di quelle essenze. Sei spiriti, sei cavalieri
in perenne lotta dentro l’uomo”
Era lì, nella brezza primaverile, su un prato distesa. La
ballerina stava lì, era tranquilla rilassata, lontano da tutto. Occhi chiusi
mentre il vento soffia nei suoi capelli castani ondulati. Tutto sembra andare
bene…sembra. Ma il demone è in agguato. Lo spirito rosso è lì, ad attendere
pazientemente.
La ballerina va via. Oggi la aspetta uno spettacolo e a fine
esibizione avrà tutto ciò che desidera, applausi e il suo fascio di rose…come
sempre. Lei, la prima, perfetta, incantevole. Ha ciò che desidera. Nel suo tutù
bianco esegue ogni passo, perfetta, il suo corpo è perfettamente addestrato,
movimenti perfetti e impeccabili quasi…asettici.
Ma il demone è lì. Lo spirito rosso attende.
Il mazzo di fiori arriva, lei sorride, è pronta…attende solo
quell’attimo, vive per quell’istante in cui lei sarà “la perfetta” di fronte a tutti
sarà riconfermata.
Il mazzo di fiori passa, non si ferma di fronte a lei, il
mazzo di rose non è per lei. Sorride la ballerina, glaciale e impietosa…mentre
lo spirito rosso prende il sopravvento.
Lo spirito della Rabbia, un lupo rosso che ti squarcia il
petto e ti fa bruciare la gola come se urlassi. Il lupo rosso delle sue fiamme
passano nei tuoi occhi, menti…sorridi in quella falsità che stenti a
trattenere. Stringi il tutù mentre soffochi quel sentimento.
“Perché lei? Perché non io? Dov’è l’errore? Mi alleno ogni
giorni, io ci sono sempre, lei….perché lei? Io sono perfetta, io non ho
sbagliato, non posso sbagliare. Lei…LEI….non si merita quelle rose, quelle rose
sono mie, le ho sempre avute io. Sempre…e ora? Ora perché lei? Perché lei ed io
no? Perché mi stanno togliendo l’unica cosa che ho e che posso avere? È ingiusto…tutto
questo è ingiusto”
Pensa questo la ballerina mentre stringe il tutù. Il lupo
rosso avvolge la ballerina in un alone invisibile per gli altri ma lei….lei
sente il suo corpo avvampare.
[continua....]
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